«E’ l’unico evento internazionale in Italia e in Europa dedicato al settore aerospaziale, e in presenza. E non può che svolgersi in Piemonte, territorio dell’aerospazio e a Torino, capitale nazionale del settore».

Dario Gallina, presidente della Camera di Commercio di Torino, ha così sottolineato l’importanza dell’ottava edizione dell’Aerospace & Defence Meeting, che si apre domani mattina, 30 novembre, all’Oval del Lingotto. E’ un evento aperto agli addetti ai lavori del settore dell’aerospazio e dell’innovazione, nei settori collegati alle attività aeronautiche, spaziali e della difesa ,i cui numeri sono significativi, come ricordato da Dario Peirone, presidente di Ceipiemonte: ben 7.000 incontri in 3 giorni (fino al 2 dicembre) tra convegni, conferenze e presentazioni «be to be»; 1.300 partecipanti, 28 nazioni partecipanti da parte di 600 imprese, di cui 66 piemontesi.

Numeri da primato che rappresentano la vetrina della filiera industriale del settore, per il Piemonte e l’Italia del futuro: «Aerospazio e intelligenza artificiale sono i due settori strategici del futuro. Rinnoviamo un successo di una formula collaudata che in tre giorni concentra conferenze tecniche e incontri di business del settore che, solo in Piemonte, vale quasi 4 miliardi di ricavi» – ha detto Gallina.

Sostenibilità, cybersecurity, nuove frontiere dell’ecosistema dell’aerospazio e sistemi avanzati di mobilità aerea urbana, sono i temi principali dell’A&DM 2021 di Torino. Le principali aziende di settore, e molte startup presenteranno i loro prodotti e si incontreranno per fare il punto su collaborazioni e strategie industriali.

Protagonisti saranno i nuovi velivoli senza pilota per uso civile e militare, i droni, satelliti per ogni utilizzo applicativo (dal telerilevamento al monitoraggio ambientale), i motori aeronautici “green” , cioè per la salvaguardia dell’ambiente, e i futuri programmi spaziali che vedono coinvolte le aziende di Piemonte e Torino, tra rover che andranno su Marte e le futura stazione cislunare. E poi, uno sguardo ai progetti futuri della città, a cominciare dal progetto della cittadella dell’aerospazio che sorgerà in Corso Marche, e che metterà assieme industrie, startup, atenei, e il Museo dell’Aerospazio: «E’ un appuntamento importante per il nostro Distretto - dice Fulvia Quagliotti, Presidente del Distretto Aerospaziale Piemonte - che in questi anni è cresciuto e accompagna il percorso di sviluppo della space economy nel nostro territorio insieme alle grandi aziende, alle Istituzioni, alle Università e ai Centri di Ricerca, supportando e coinvolgendo le PMI».

L’evento è sostenuto da Regione Piemonte e Camera di commercio di Torino ed è organizzato dalla società internazionale specializzata in business convention ABE-BCI Aerospace, in collaborazione con Ceipiemonte e ICE-Agenzia. Azienda che supporta la manifestazione è Leonardo, mentre Thales Alenia Space, Avio Aero, Collins Aerospace, Altec e Mecaer Aviation Group sono partner industriali.

«Gli Aerospace & Defense Meetings sono l’occasione per mettere in contatto aziende storiche di questi settori con realtà più piccole ma dalla grande capacità innovativa. Come istituzioni abbiamo il dovere di supportare e favorire eventi di questo tipo per consolidare la vocazione piemontese all’aerospazio, un comparto che per noi sta diventando sinonimo di futuro»  commenta l’Assessore Regionale all’Internazionalizzazione Fabrizio Ricca.

«Il Piemonte si trova davanti a una grande opportunità, un cambio di paradigma del proprio percorso di sviluppo; bisogna dare spazio a concetti importanti – afferma l’assessore allo Sviluppo delle attività produttive Andrea Tronzano - che sono la via del futuro come: smart, reti, Accademy, ricambio generazionale, qualificazione dei sistemi, transizione energetica, programmazione e pianificazione. L’aerospazio è un settore in crescita che contiene tutte

queste parole chiave nello sviluppo futuro dell’economia. La Regione crede molto in questo settore e presenta, accanto agli A&DM, un evento che mette in contatto le imprese di un settore in grande espansione».

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