E’ stata presentata questa mattina  e si terrà dal 6 all’8 aprile a Torino l’edizione 2022 della Fiera Internazionale A&T (Automation & Testing). Si terrà all’Oval del Lingotto, e sarà una nuova opportunità di vetrina e confronto tra aziende di vari settori delle tecnologie avanzate: quelle piemontesi saranno 138, su un totale di 400, e con la presenza di molte startup e PMI.

L’innovazione sostenibile e gli obiettivi in comune tra i settori automotive e aerospazio saranno solo alcuni tra i temi principali, affrontati anche in 60 tavole rotonde e convegni: «Dopo ciò che è accaduto negli ultimi due anni a causa della pandemia – ha sottolineato Luciano Malgaroli, CEO della Fiera A&T –  significa ripensare  a un modello nuovo di manifestazione. Ed è anche un esercizio imprenditoriale stimolante, che rimette al centro la vera essenza di fare ed essere impresa». «Su questa direttrice  – ha aggiunto – rinnoviamo la Fiera e presentiamo un’esposizione in cui la connessione tra innovazioni e pensiero tecnologico sarà ai massimi livelli, permettendo a tutti i visitatori di tradurre in fattibile ciò che spesso nelle fiere viene presentato come ideale».

I focus della 16 a edizione A&T sono sei: Smart Manifacturing, Smart Logistics, Additive Manifacturing, Testing e Metrologia, Controllo di processo e Controllo di produzione. E poi, la “trasversalità” tra i vari settori, tutti in qualche modo connessi tra loro, e l’importanza delle PMI: «Negli ultimi due anni nel settore aerospazio sono aumentate del 68 per cento  – dice Fulvia Quagliotti, ingegnere aerospaziale e presidente del Distretto Aerospaziale del Piemonte – Il settore dell’aerospazio non è solo fine a stesso, ma abbraccia molte discipline tecnologiche, direi quasi tutte. L’automazione è uno di questi. E la mobilità sostenibile è un settore strategico per il futuro, non solo per il settore degli aerotaxi, ma per tutto ciò che dal cielo potrà essere utile per migliorare e potenziare i servizi in ambito emergenze, agricoltura, ambiente e Protezione Civile».

Un settore, sottolineano gli organizzatori, sempre più al di dentro della nostra vita di tutti i giorni: «Quel piccolo oggetto che è il telefonino, ad esempio  – aggiunge la Quagliotti –  sarebbe inutile senza i satelliti, che ci forniscono la posizione di navigazione e molte altre connessioni col mondo intero». E questo sarà uno dei molti temi che verranno trattati durante i workshop all’Oval (il programma e tutte le info, sono al sito (www.aetevent.com). Inoltre, l’8 aprile è prevista la premiazione, dopo una scrematura di oltre 100 candidature, dei 9 finalisti del Premio Innovazione 4.0, nel corso della quale verranno premiate le idee più innovative presentate da aziende, università, centri di ricerca e startup.

«Sarà una tre giorni importante – aggiunge Enrico Pisino, CEO di CIM 4.0 – perché aprirà nuove opportunità di business e di incontro anche fisico. Nello sviluppo di nuove iniziative, dopo tanto virtuale, una stretta di mano vera ha tutto un altro significato».

I commenti dei lettori